Prix SVC Genève 2025
Maulini SA vince il Prix SVC Genève 2025
Essere insignita del rinomato Prix SVC Genève 2025 è stato motivo di grande orgoglio per l'azienda di Satigny Maulini SA. Fondata nel 1910, questa impresa a conduzione familiare guidata oggi dalla quarta generazione è uno dei nomi più importanti nel settore della costruzione e ristrutturazione di edifici residenziali e industriali a Ginevra e nel bacino lemanico. Le altre aziende vincitrici di questa terza edizione del Prix SVC Genève sono Fiedler SA, Jacquet SA, Physiothérapie la Colline Groupe e Pneus Claude SA. Queste cinque finaliste sono state selezionate dopo un rigoroso esame di una giuria di esperti e hanno potuto festeggiare il loro successo di fronte a una platea oltre 700 ospiti al Bâtiment des Forces Motrices (BFM).
Con i suoi 270 collaboratori e 115 anni di esperienza, Maulini SA vanta estese competenze in materia di rinnovo, ristrutturazione e isolamento degli edifici. L'azienda offre inoltre servizi in qualità di general contractor e nell'attività di sviluppo immobiliare.
Sempre al passo coi tempi e consapevole delle sfide ambientali nell'industria edilizia, Maulini ha introdotto una gestione proattiva del proprio bilancio di CO₂. L'azienda impiega ad esempio per il 20% rifiuti di demolizione per la produzione di calcestruzzo e promuove attivamente l'utilizzo di cemento a basso tenore di carbonio.
Sophie Dubuis, presidente della giuria, ha commentato con queste parole la scelta degli esperti: «La storia di Maulini con le sue quattro generazioni e l'impegno dei team e del direttore ci hanno particolarmente colpiti. In un campo in cui non è facile integrare l'innovazione nella quotidianità abbiamo potuto osservare l'evoluzione di un'impresa a conduzione familiare che si preoccupa scrupolosamente del suo impatto e della sua sostenibilità. Questo premio è un riconoscimento per il forte radicamento locale, lo spirito d'innovazione e l'eccellenza di questa azienda.»
La passionnante recherche de finalistes SVC
Un an déjà avant la remise du Prix SVC commence la quête des six finalists. Lors de la première phase, trois critères clés sont déterminants: performances, innovation sur le long terme et enracinement régional. L’objectif est d’équilibrer facteurs quantitatifs et qualitatifs.
Le jury d'experts indépendants
Un jury d’experts indépendants sélectionne les candidats.Les entreprises ne peuvent pas poser elles-mêmes leur candidature pour le Prix SVC. Les membres du jury sont indépendants. Ils travaillent en lien avec la pratique et sont fortement enracinés au niveau régional.Grâce à leur longue expérience professionnelle et à leur ancrage dans les milieux économique, politique, scientifi que et médiatique, ils disposent des qualités requises pour évaluer avec compétence et objectivité les entreprises.