Fondata nel lontano 1909, la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, con sede a Zurigo, ha notevolmente contribuito al raggiungimento dei positivi risultati, conseguiti di anno in anno, nelle relazioni economico-commerciali italo-svizzere e si è affermata quale riferimento economico - istituzionale fondamentale per tutti i soggetti pubblici e privati che pianificano e realizzano progetti di espansione economica e commerciale dall’Italia sul mercato svizzero e viceversa. Con i suoi circa 700 Soci la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera è un’associazione indipendente del Codice Civile Svizzero. Il suo compito principale consiste nell’assistenza alle imprese dedite all’interscambio tra l’Italia, Svizzera ed il principato del Liechtenstein.
Complementarietà. Questa è la parola che meglio riassume il rapporto tra il business italiano e quello svizzero. Sono numerose le opportunità imprenditoriali che le due nazioni esprimono e che risultano reciprocamente attrattive: la Svizzera, IV mercato di destinazione al Mondo per il Made in Italy, si conferma un paese estremamente innovativo e, grazie a una legislazione tra le più “corporate friendly” d’Europa, è la location prediletta da PMI e multinazionali per lo sviluppo delle attività. L’Italia è un “peso massimo industriale”, ha registrato nel 2022 un’impennata dell’economia e, con un rapporto debito/PIL in caduta libera da mesi, si candida a una veloce crescita nonostante le complessità socio-politiche e, la partnership tra i due mercati, può rappresentare un’ulteriore leva di sviluppo. La Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, forte dei suoi 113 anni di attività e relazioni sul territorio elvetico, riferimento del Sistema Italia, attraverso le sue 3 sedi (Lugano, Zurigo e Ginevra), agevola l’ingresso dell’imprenditoria italiana in Svizzera, nel rispetto di usi e costumi locali. A Lugano inoltre sono rappresentate alcune importanti funzioni camerali: servizi normativi e fiscali, promozione agroalimentare, Innovation Management e meccanica industriale, che garantiscono agli imprenditori l’accesso a informazioni tecniche, consulenze e opportunità commerciali. Non va infine dimenticato che la Svizzera, nel 2021, ha investito oltre 3 miliardi di franchi su innovazione tecnologica e stert up. Alle molte sfide a cui le aziende sono chiamate, la Camera risponde con un pacchetto di servizi semplici ed efficaci cui presto si aggiungerà un servizio di supporto diretto agli e-commerce italiani.
Autore: Fiametta Benetton, Responsabile Ufficio Stampa Camera di Commercio Iraliana per la Svizzera
