La pandemia ha influenzato fortemente l’anno finanziario dello SVC. Il presidente si è rallegrato della grande fedeltà degli sponsor e dei partner, in particolare dei cinque Gold Partner: Credit Suisse, il gruppo Emil Frey, EY, la Mobiliare e Swisscom. Ha anche espresso gratitudine per come lo SVC, il suo team centrale e i suoi partner hanno affrontano le sfide di questa crisi in modo efficace e magistrale. Ha inoltre riscontrato una mancanza di incontri e scambi personali negli ultimi mesi. Tale consapevolezza non è una novità, ma viverla in questo modo è molto importante perché rappresenta una consapevolezza per lo SVC come associazione e per pianificare le attività future: lo SVC vive di eventi dal vivo!
Uno dei momenti clou dell’anno è stato il Prix SVC Ostschweiz 2020, il primo evento ibrido dello SVC nella storia dell’associazione, che ha visto la vittoria di Evatec SA. Un breve filmato ha ripercorso nuovamente il Prix SVC Zentralschweiz con la vittoria del pioniere delle costruzioni in legno Renggli SA di Schötz. Un altro momento clou è stato il Prix SVC Suisse romande. L'azienda vincitrice Willemin-Macodel, specializzata nello sviluppo di macchine utensili, è stata premiata riscuotendo una certa risonanza sui social media e nel live stream.
Il rapporto annuale ha incluso anche una retrospettiva sull’iniziativa Castello dei desideri di giugno 2021.
Questo è stato uno dei primi eventi con la presenza di pubblico dopo l’allentamento delle restrizioni dovute alla pandemia, in cui i 10 partecipanti hanno presentato le loro soluzioni per la previdenza di domani. Gian Brun, imprenditore e vicepresidente dell’iniziativa sulle pensioni, ha vinto con la sua idea: «Sostenibilità anche nella previdenza per la vecchiaia: deficit netto zero fino al 2050».
Per chiudere la retrospettiva annuale, Andreas Gerber ha presentato la più recente iniziativa dello SVC, che all’inizio del 2021 ha dato origine a una collaborazione strategica con il gruppo mediatico CH Media. L'elemento centrale della partnership è costituito dalla nuova serie podcast «KMUStorys – Nik und die grossen Geschichten der kleinen und mittleren Unternehmen» (Storie di PMI – Nik e le grandi storie delle piccole e medie imprese) con Nik Hartmann.
Il podcast analizza con voi le grandi storie dietro le piccole e medie imprese svizzere. Gli ospiti, che hanno sempre un legame con il nostro SVC, svelano i segreti del loro successo, le lezioni apprese e trattano di questioni attuali e personali.
In prospettiva, il presidente ha menzionato i prossimi eventi Prix SVC, sette fino ad autunno inoltrato 2022, a cominciare con il nuovo Prix SVC Gèneve, che si terrà il 4 novembre 2021 presso il Bâtiment des Forces Motrices.
L’anniversario dei «20 anni dello SVC» ha ottenuto una menzione speciale all'Assemblea generale, tra l'altro i tre fondatori Elisabeth Zölch, Hans-Ueli Müller e Beat Brechbühl hanno ricordato i loro esordi di allora.
Il direttore Michael Fahrni ha poi presentato il conto annuale.
Ha potuto fare un bilancio positivo: con un risultato annuale di CHF 135 000 di utile e un capitale proprio di CHF 4 828 000, lo SVC è tuttora molto solido. Per quanto riguarda i membri, Michael Fahrni ha rilevato 364 abbandoni, circa 250 in più rispetto al solito, da ricondursi alle minori prestazioni dell’associazione nell’ultimo anno. All'inizio dell’anno finanziario corrente, l’associazione contava 3106 membri. Con i prossimi eventi Prix, l’acquisizione di nuovi membri verrà nuovamente intensificata e lo SVC mira ad attrarre più membri tramite una nuova promozione Member-get-Member. Il membro intermediario riceve per ogni nuovo membro un buono per il pranzo.
Facendo un bilancio prudente, lo SVC registra un risultato quasi in pareggio con una piccola perdita di CHF 7000. Vengono recuperate diverse attività dell'anno precedente e risultano costi aggiuntivi dalla collaborazione con CH Media.
L’Assemblea ha concesso il discarico all'unanimità e ha successivamente eletto tre nuovi membri del Comitato direttivo:
- Marcel Guerry, direttore Svizzera e membro del Consiglio direttivo del gruppo Emil Frey;
- Urs Lehner, responsabile Business Customers, Swisscom (Svizzera), designato come successore di Heinz Herren;
- Michael Willimann, imprenditore libero professionista, Michael Willimann Management SA (designato come successore di Olivier Français).
Gli altri membri candidati del Comitato direttivo sono stati rieletti per altri 2 anni.
Andreas Gerber ha chiuso la parte ufficiale dell’Assemblea generale 2021 puntuale alle 18:45, annunciando la data in cui si terrà la prossima, che avrà luogo tra un anno, il 15 settembre 2022, di nuovo presso l'Hotel Bellevue Palace.