«Siamo nella più grave crisi economica del secondo dopoguerra, ma in tutto il mondo i fallimenti di aziende hanno raggiunto il livello minimo degli ultimi 20 anni. Quella che a prima vista sembra una contraddizione si spiega con le misure di sostegno alle imprese e alla liquidità, di un’entità storicamente senza precedenti, in molti casi accompagnate dalla sospensione dell’obbligo di dichiarazione di insolvenza. Con la graduale abrogazione di queste misure, il numero di fallimenti aumenterà. Anche in Svizzera l’inversione di tendenza è già cominciata. Sarebbe illusorio pensare che l’ondata di fallimenti non si verifichi più. I rischi nella supply chain e nei canali di vendita aumenteranno, amplificati dal fatto che ogni crisi accelera significativamente il cambiamento strutturale. Nell’ottica di una pianificazione lungimirante Euler Hermes sostiene le aziende tutelandole dai mancati pagamenti. Un consiglio: meglio aprire l’ombrello oggi che trovarsi sotto la pioggia domani.