SVC: scale o ascensore?
Simone Wyss Fedele: scale – spesso si è più veloci ed è sano. 

Nel corso del tempo ha cambiato i suoi principi di leadership?
Assolutamente sì. La crescita in esperienze e feedback è una fonte importante di impulsi. Oggi per me i superiori di linea che ispirano i loro team, li responsabilizzano e al tempo stesso li affiancano, sono una motivazione per ingranare, giorno dopo giorno, una marcia in più per il team. 

In quanto imprenditrice di consolidata esperienza affiancherebbe come mentor una start-up? 
Senz'altro. Da un lato perché è gratificante poter accompagnare con domande e consigli persone dedicate e motivate nel loro cammino. Dall'altro perché è anche un modo per restituire l'aiuto e il sostegno ricevuto a propria volta. Ho imparato molto dai miei mentor. 

Con quale o quali sfide si sta attualmente misurando?
Con i tempi volatili, oggi simboleggiati dalle ricadute del coronavirus. Soprattutto adesso Switzerland Global Enterprise con la sua rete di partner deve essere un valore sicuro e un partner affidabile per l'economia svizzera, a significare che i nostri collaboratori in Svizzera e all'estero devono rimanere a un tempo costantemente al passo con gli ultimi sviluppi e in stretto contatto con i nostri clienti, in modo da poter comprendere e fare proprie le loro esigenze concrete.

Come assicura l'innovazione in Switzerland Global Enterprise?
L'innovazione non è fine a sé stessa, bensì la conseguenza della focalizzazione di tutte le attività sulle esigenze dei clienti. La nostra strategia risiede nel fare esattamente questo e nel conoscere le esigenze delle aziende a vocazione (potenzialmente) globale. In proposito puntiamo su quattro fattori di successo: in tutte le nostre attività vogliamo offrire un chiaro valore aggiunto ai nostri clienti, sfruttare l'intero potenziale delle tecnologie digitali, sviluppare ulteriormente la nostra rete di partner in Svizzera e all'estero come pure ottimizzare il nostro network globale. 

Di cosa è particolarmente orgogliosa?
Nel confronto internazionale, Global Enterprise è una Trade and Investment Promotion Organization piuttosto piccola. Non stupisce, giacché a ben vedere la Svizzera è un piccolo Paese. Ma così abbiamo imparato ad essere molto efficienti e anche con poche risorse riusciamo a proporre ai nostri clienti un ventaglio di servizi estremamente ampio, il cui elemento cardine è dato dal nostro network di partner in Svizzera e all'estero come pure dalla nostra rete esterna, formata dagli Swiss Business Hubs e Trade Points in 39 sedi localizzate in 27 mercati chiave in tutto il mondo. Questa rete esterna è una storia di successo comune con il DFAE.

Quale importanza rivestono per lei i social network, sotto il profilo professionale e privato?
Per S-GE i social network significano che possiamo adempiere al nostro mandato informativo nei confronti delle PMI e delle aziende estere laddove esse si muovono e cercano informazioni ogni giorno. Per me personalmente è anche un'importante possibilità di rimanere in contatto e interagire con la mia rete sociale. 

Che cosa le fa perdere il sonno?
Fortunatamente dormo sonni tranquilli. Viceversa mi inquieta il populismo, il protezionismo – rivolto all'interno in un mondo globale. Il benessere svizzero e la capacità creativa della nostra economia riposano sulla franchezza. Metterle in discussione è pericoloso e per questo mi adopero personalmente da anni per una Svizzera aperta e connessa.

Quali sono le sfide che la politica dovrebbe affrontare immediatamente?
Nell'ottica dei nostri due mandati il tema dell'accesso al mercato gode della priorità suprema e più immediata. Nel breve periodo, la tematica più importante è l'UE. Senza l'accesso sicuro al mercato interno europeo mettiamo in forse il benessere della Svizzera.  Da un lato, il libero accesso all'UE – il nostro partner commerciale di gran lunga più importante – è fondamentale per la sopravvivenza delle nostre PMI. Dall'altro, senza questo sbocco nella corsa per le aziende estere ad alto valore aggiunto non avremmo speranze contro i concorrenti europei. 

Qual è la motivazione per collaborare come partner con SVC?
All'SVC e a S-GE sta molto a cuore l'imprenditoria in Svizzera, poiché le nostre organizzazioni sono consapevoli che ne dipendono la nostra piazza produttiva, i nostri posti di lavoro e il nostro benessere. Insieme possiamo creare sinergie e aiutare un numero ancora più nutrito di imprenditori a ottenere grandi risultati.