Le PMI sono la spina dorsale dell'economia svizzera. La missione di Swisscom è accompagnare le PMI nei molteplici aspetti della digitalizzazione e sostenere e garantire in modo sostenibile la competitività delle aziende svizzere.
Nell'intervista Lukas Bigler parla di leadership moderna, coraggio di stabilire priorità chiare, soluzioni innovative per i clienti e del perché l'interazione personale rimane fondamentale nonostante la spinta dell'intelligenza artificiale.
Scale o ascensore?
Scale, in modo da fare un po' di movimento quotidiano.
Come inizia una conversazione con qualcuno?
Iniziando semplicemente a parlare con un tono amichevole.
Come gestisce il lavoro sotto pressione o la mancanza di tempo?
Stabilendo delle priorità in modo coerente e dicendo anche di no con coraggio.
Come ha guadagnato i suoi primi soldi?
A 10 anni, durante le vacanze, nell'azienda di mio nonno che produceva radiatori.
A quali principi si ispira nella sua attività di conduzione?
Plasmare il futuro. Essere vicino alle persone. Adottare un chiaro orientamento ponendo al centro il mercato e la clientela. Coniugare con convinzione prospettive diverse.
In che modo coinvolge i suoi collaboratori nei processi decisionali?
Attraverso diversi canali di interazione con i dirigenti e anche coinvolgendo in modo mirato i collaboratori chiave in questioni strategicamente rilevanti.
Come promuove la creatività e l'innovazione nel suo team o nel suo contesto lavorativo?
Dando l'esempio e pensando e agendo in modo lungimirante. Coniugando con convinzione prospettive diverse per giungere a decisioni migliori.
Qual è stato l'evento di maggiore importanza per lei e la sua azienda negli ultimi 12 mesi?
Il lancio di un portafoglio telco completamente nuovo, che combina rete e sicurezza per le PMI in un’unica soluzione. A livello personale, poter assumere la guida di un team PMI altamente motivato da luglio 2025 e contribuire a far crescere ulteriormente il mercato delle PMI.
Può descrivere un progetto o un'iniziativa di cui è particolarmente orgoglioso e perché?
Il Customer Value Management: abbiamo creato una nuova esperienza cliente con le tecnologie più recenti, che consente di proporre offerte altamente personalizzate. Siamo così riusciti ad aumentare la conversione delle nostre campagne da una media del 3% a oltre il 30% in 6 mesi.
Qual è, secondo lei, il nemico di ogni innovazione?
Il formalismo e la ricerca di colpevoli quando qualcosa va storto.
Di quale o quali decisioni della sua carriera è particolarmente fiero?
Di essere sempre stato aperto alle opportunità di crescita personale e aver saputo lasciarmi alle spalle il passato.
Cosa considera irrinunciabile nel lavoro quotidiano?
Il piacere di fare ciò che faccio e la possibilità di lavorare con un buon team.
Come vede la sua azienda tra 10 anni?
I comportamenti di acquisto stanno cambiando. L'intelligenza artificiale modificherà in modo significativo molti aspetti del nostro lavoro. Tuttavia, l'interazione personale è e rimarrà importante per conseguire buoni risultati sul mercato svizzero. La velocità aumenterà ulteriormente, e la capacità di adattarsi ai rapidi sviluppi tecnologici continuerà a essere determinante per il successo di Swisscom.
Il miglior consiglio che ha ricevuto?
Fa’ ciò che ti appassiona e otterrai così dei risultati superiori alla media. Seguo questo consiglio da più di 30 anni.
Quando e dove riesce davvero a staccare la spina?
Stando con la famiglia e giocando a golf.
Come reagisce alle critiche?
Apprezzo il feedback diretto, anche se a volte può essere duro. Lo considero un'opportunità per riflettere sul mio operato e trarne degli insegnamenti.
